
Il patron seguirà la partita contro l’Atalanta: vuole portare serenità e tranquillità nell’ambiente
Dopo i giorni della protesta, della rabbia, Andrea Della Valle arriva a Firenze con l’intenzione di portare un po’ di serenità prima della gara interna niente affatto facile contro l’Atalanta. Per l’unità di una Firenze ferita ma che vuol ripartire.
ARRIVA ANDREA. Questa volta in città sono piaciute le dichiarazioni, di fuoco, lanciate dopo San Siro dai dirigenti viola. Mai vista la società così decisa così coesa e uniforme nel valutare la decisioni prese dal direttore di gara. Una pioggia di contestazioni, vera ribellione davanti a decisioni considerate gravemente sbagliate.
E per spingere verso questa evoluzione arriva appunto il presidente onorario. Se non ci saranno colpi di scena, se non arriveranno impegni dell’ultima ora, Andrea Della Valle arriverà a Firenze sabato mattina. Ed è sua intenzione restarci fino alla gara contro i bergamaschi, domenica alle ore 15.
Nelle intenzioni del massimo dirigente viola quella di incontrare, uno dopo l’altro, i singoli giocatori. Poi l’intero staff tecnico, dal dt Corvino fino ai tecnici con Pioli in testa. Poi dopo aver seguito le ultime fasi dell’allenamento di preparazione, pranzo con i giocatori.
FARE QUADRATO. Della Valle ha intenzione di far sentire nei luoghi opportuni la sua delusione per quello accaduto a Milano ma alla squadra dirà che è il momento di tornare a rimboccarsi le maniche e di non farsi attanagliare dalla delusione. Il buon campionato della squadra viola, dirà, merita di tornare a correre.
Uno stimolo per tutti, fare quadrato, reagire, a quello che non è piaciuto, proprio sul campo. Scaricare la rabbia accumulata trasformandola e coraggio, cuore e determinazione contro l’Atalanta. Della Valle resterà a Firenze per la gara. Anche i tifosi viola sono mobilitati per riempire il Franchi e dare impulso e sostegno alla squadra. Si punta a trentamila spettatori e a un tifo straordinario. La reazione a quella che per molti rimane una grande ingiustizia.