
(…) I tifosi possono stare tranquilli: cuore e muscoli, per la causa viola, non mancheranno mai. Come del resto testimonia il tatuaggio, uno dei tanti, impresso sull’avambraccio sinistro di Dabo: un pugno chiuso che simboleggia forza e orgoglio di avere la pelle nera, a riprova che il centrocampista non si è dimenticato delle origini maliane, scrive stamani La Nazione. E nemmeno dei più sfortunati, visto che l’ex Saint Etienne ha spesso messo a frutto la sua passione per il pianoforte per regalare qualche attimo di gioia ai bambini ricoverati nell’ospedale pediatrico di Marsiglia, la sua città natale. Un giocatore, dunque, a tutto tondo, che ha già lanciato il suo messaggio a Firenze: «Ai tifosi dico che da oggi possono contare su un uomo dal grande carattere».