
Ormai i tifosi viola ci hanno fatto il callo. Non passa settimana che il gioiello di casa Fiorentina, Federico Bernardeschi, non venga dato per partente. Una volta direzione Milano, sponda Inter, un’altra direzione Torino, sponda Juventus. Senza dimenticare che la dirigenza gigliata ha proposto al numero 10 un prolungamento, con relativo adeguamento di stipendio, di contratto ai massimi livelli. Almeno per quelli che sono i parametri viola. Il fatto che il giocatore, o il suo entourage, non si siano ancora esposti lascia perplessi. Quali, quindi, i possibili scenari che si possono aprire da giugno in poi? Quali opportunità per il giocatore e/o per la società? Proviamo a vederli insieme.
- Il giocatore rinnova, sposando il nuovo corso gigliato con la fascia di capitano al braccio, diventando di fatto una bandiera per Firenze e per i suoi tifosi. Nessuna clausola.
2. Consapevole del fatto che a Firenze potrebbe concludere il suo processo di definitiva maturazione, rinnova e si gioca le chances di far parte della spedizione mondiale da stella della Fiorentina, con l’accordo con la dirigenza di lasciarlo partire tra massimo due anni in caso di chiamata da una grandissima del calcio europeo.
3. Decide di non rinnovare e quindi è giusto che la società lo ceda subito cercando di massimizzare l’incasso economico per poi avere i soldi da reinvestire nel mercato estivo, dando al futuro tecnico una rosa adeguata.
4. Viene ceduto e con i soldi della sua cessione si colmano definitivamente tutti i debiti ma il calciatore non viene rimpiazzato a dovere.
Queste sono solo ipotesi, l’importante è che la dirigenza abbia ben chiara in mente la strada da battere sia che il calciatore decida di rinnovare o che non lo faccia. Altrimenti c’è il rischio di perdere la faccia davanti ai tifosi. Cosa di cui nessuno sente il bisogno.