
Suda la Juve per schiodare tre punti dallo 0-0 che la Fiorentina a un certo punto spera anche di poter gestire con una certa disinvoltura, Mandzukic risolve una partita complicata approfittando della marcatura naif di Gaspar appena entrato al posto di Laurini (out per una contrattura muscolare). Dettagli che fanno la differenza, come la seconda ammonizione di Badelj che lascia la Fiorentina in 10 negli ultimi 25 minuti. Ma la Juve è la Juve e anche senza Dybala _ che resta a secco _ trova sempre qualcuno che risolve i problemi.
Quinta vittoria consecutiva per i bianconeri, primi in classifica insieme al Napoli, e partita dignitosa da parte di una Fiorentina super operaia che ha avuto il torto _ non trascurabile _ di non impegnare mai seriamente Szczesny. Ma alla fine i 600 tifosi viola che applaudono la squadra hanno le idee chiare: partita dignitosa, Juve depotenziata in casa, cammino viola delineato verso un’identità più solida, scrive La Nazione in edicola stamani.