
Quarantacinque anni di tifo passionale in Fiesole: dagli Ultras al Collettivo, dal 7 Bello al Vieusseux. Così cambiarono le curve in Italia.
Esattamente 45 anni fa, nell’ottobre 1973 nasceva il club di tifosi viola degli «Ultras». Un gruppo che, nei suoi 10 anni di vita, ha animato la Curva Fiesole, in fondo «creandola» come luogo centrale del tifo viola più caldo e creativo. Così scrive La Nazione. Dopo l’83 altri club saranno al centro del tifo viola, a partire dal Collettivo. Proprio gli «Ultras» (guidati per anni da Stefano Biagini, detto «Il Pompa», come capo carismatico), insieme al «7 Bello» e al «Vieusseux» hanno dato impulso al tifo organizzato dei tifosi della Fiorentina, anche grazie al lavoro del Centro coordinamento viola club.
CUORE PULSANTE. In quegli anni il tifo cambia, con le curve che diventano sempre di più il cuore pulsante del tifo. Dal tifo folcloristico con bandierine e campanacci, le curve diventano sempre più colorate e organizzate con coreografie a volte davvero straordinarie che sono proseguite negli anni.