
L’allenatore portoghese, alla vigilia del derby d’Italia, ha parlato anche delle capacità dell’attaccante viola, che lui ha fatto esordire in serie A, e del suo futuro
Alla vigilia di Juventus-Inter la Gazzetta dello Sport ha intervistato l’ex allenatore della Fiorentina Paulo Sousa, che ha giocato in entrambe le squadre. Tra i tanti temi trattati anche il futuro di Federico Chiesa, che proprio lui ha lanciato in Serie A, quasi due anni e mezzo fa, alla prima giornata allo Juventus Stadium contro i bianconeri: «Federico ha grande capacità esplosiva e l’uomo lo punta, sempre».
Per il suo futuro: meglio l’Inter o la Juve, nel caso?
«La Juve ha già due giocatori per ruolo di grandissima qualità: non posso sapere quanto lo farebbe giocare Spalletti, ma credo che nell’Inter potrebbe diventare più importante. E trovare una squadra che crea tante occasioni da gol: ovvero ciò che aumenta la capacità realizzativa di un giocatore che ha gol nei piedi come Federico».
Possiamo definire «suo» anche Bernardeschi.
«Alla Juve ha fatto il salto di qualità: non avevo dubbi. Noi allenatori non possiamo essere così egoisti da pensare di poter far crescere da soli i giocatori: conta anche l’entourage calcistico e la Juve fa maturare tutto ciò che di buono un giocatore ha».