
I motivi della rissa partita al Village che ha provocato due feriti tra i veneziani sarebbero vecchie ruggini risalenti agli anni 90
Fiorentina-Venezia, andata in scena ieri pomeriggio a Moena, è stata preceduta da forti momenti di tensione fra i sostenitori viola e quelli arancioneroverdi andati in scena nel Viola Village adiacente al campo di gioco. Alla base dei tafferugli, avvenuti anche di fronte a famiglie con bambini terrorizzati per il caos, secondo le prime ricostruzioni, sembrano esserci vecchie ruggini pregresse risalenti addirittura agli anni Novanta. Da un gruppo di ultrà fiorentini, è partito un petardo, che è esploso vicino a un gruppetto di veneziani che si trovava a passare per il Viola Village. Due di loro sono rimasti lievemente feriti, uno è stato medicato sul posto, uno caricato in ambulanza. Ne sono seguiti tafferugli, con bottiglie di vetro rotte, con ombrelli e aste delle bandiere usate come armi improprie durante il contatto fra le due fazioni. La polizia ha comunque riportato la calma e la situazione è tornata velocemente alla tranquillità. Ma durante la gara diversi tifosi hanno preferito lasciare gli spalti, disgustati e spaventati per quanto accaduto. Così riporta il Corriere Del Veneto.